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Progetto RESCUE! è un collettivo che nasce, nel 2019, per sperimentare diversi formati che permettono l'esistenza di un incontro.

Quello che definisce le nostre azioni è la condivisione di atti intimi e di qualità in luoghi in cui l’espressione artistica e umana sembra essere un problema. Il gruppo fonda la sua pratica artistica sul potenziale trasformativo dell’arte nel territorio in cui agisce. Più in particolare, la ricerca si interroga sulla “qualità di un incontro autentico”, un posto in cui ognunə possa trovare valore per sé stessə e per la comunità.
Il progetto elabora il suo pensiero durante il confinamento del 2020: andare in strada, camminare ed esplorare le capacità trasformative dell’arte nelle relazioni umane è stato un passo importante per riprendere contatto con lo spazio pubblico avviando una riflessione sulla presenza e sull’incontro. 


Con i nostri progetti cerchiamo un modo diverso di essere in contatto con il territorio e la comunità attraverso un Artista Territoriale capace di mettere attenzione a quello che sembra non avere più importanza, capace di riscattare restituendo valore all’incontro, specialmente quello tra le culture, tra artistə e cittadinə. Non ci rivolgiamo a veri e propri spettatorə ma a dei “partecipanti” a cui chiediamo un livello di compromissione umana e una  fuori dal luogo comune. 

LA STORIA

PRIMA PIETRA DEL PROGETTO una performance: ”La Rotta del Cibo”-, creata dall’attore e musicista Vicente Cabrera insieme all’Ass. Eco dalle Città (RePoPP) - Associazione che dal 2017 ha dato vita al progetto contro lo spreco alimentare e il recupero-valorizzazione-distribuzione dell’eccedenza alimentare a Torino nel Mercato di Porta Palazzo. La performance prende in prestito i valori di RePoPP per sviluppare una metodologia artistica contro lo “spreco esperienziale”. 

Con il tempo, nel 2020 grazie all’incontro tra Vicente Cabrera e altri artisti, come lui immigrati nella città di Torino, il Progetto RESCUE! diventa più ambizioso diventando una rete di sostegno mutuo tra artisti e tra realtà cittadine. RESCUE! è uno spazio dove trovare risposte pratiche riguardo lo spreco e il riscatto grazie all'arte e alla sua disciplina.

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"Cercare, raccogliere, distinguere, sistemare, donare".

"La parola recupero - rescue significa anche riscatto, della frutta e la verdura invenduta ma anche di storie, canti, racconti delle persone che lavorano  incentivando uno scambio artistico eco-solidale."

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CAMILLA SANDRI BELLEZZA (35 anni - IItalia) è attrice, mover e performer. Nel 2012 si diploma alla scuola del Teatro Stabile di Torino e si laurea in Lettere presso Univ. di Bologna. Integra la sua formazione in danza contemporanea e teatro, tra gli altri, con: Oskaras Korsunovas, Baro D’Evel Cirk Cie, Marie Chouinard, Cindy Van Acker, Raffaella Giordano, Roberto Latini.  Attualmente è presidente dell'Ass.Cult. Il Menù della Poesia e coordinatrice di Progetto RESCUE! Lavora in teatro dal 2012 con Valter Malosti, Alba Porto, Piccola Compagnia della Magnolia, Alberto Oliva collaborando tra gli altri con Teatro Stabile di Torino, TPE Teatro Piemonte Europa e Teatro Franco Parenti. Canta e suona nel duo Eroticasudamericana.

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VICENTE CABRERA (30 anni - Cile) è attore, musicista, cantore e panettiere. Attore laureato alla U. Arcis a Santiago di Cile. Dal 2010 al 2017 lavora come attore con diverse compagnie teatrali di Santiago e Valparaíso. Con P.P.Project è assistente in Encuentros Fronterizos, incontri di pratiche e teorie performative sulla Semplicità e Artigianato dell’Attore in Cile, Italia e Polonia. Si è perfezionato con Ariane Mnouchkine nella Escuela Nomade (‘15), Workcenter of Jerzy Grotowski & Thomas Richards (‘17) e nella LUPA del Laboratorio Permanente di Domenico Castaldo (‘18-’19). Nel 2018 si trasferisce a Torino per lavorare al progetto Looking for Common Roots con l'attrice e regista Katia Capato, dove crea 'FERMENTO (18’) e 'GRECI-Cu Radacini de Granit' (19’), spettacolo-concerto creato con una comunità rumena di Torino.
E' co-fondatore dell'Associazione Accademia dell'Incompiuto (Firenze)

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BABARA YATTARA (33 anni - Guinea-Conakry) è musicista e cantante, Griot. Figlio d’arte, dall’età di 6 anni studia la musica tradizionale africana. Il suo primo strumento è la Gongoma: strumento armonico e di percussione. Insieme allo studio di strumenti a percussione (Djembe, Dun-dun, Sangban, Borleyi tra gli altri), e a corde (Kora, N’goni, Kamele N’goni), ha sviluppato la sua arte principalmente nei canti della tradizione “Griot” e nello studio dei ritmi tradizionali tra cui Garangedo, Kandia-soli, Yankadi, Yolé.
Nel 2018 si trasferisce a Torino. Ha lavorato in Europa come insegnante di canto e tamburo (a Milano, Roma, Lussemburgo e Berlino)
Attualmente fa parte del Progetto RESCUE! -rete di sostegno per artisti extracomunitari- dove collabora come musicista, compositore teatrale e insegnante di tamburo e canto della tradizione africana.

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ELENA CASOTTO (36 anni - Italia) è un'attrice, danzatrice e performer. Lavora come creatrice, autrice, attrice, equilibrista e clown in spettacoli di circo e teatro contemporaneo in tutta Europa. Ha lavorato con The Lost in Translation Circus, compagnia internazionale di Circo contemporaneo presentando spettacoli nei più rinomati palcoscenici del Regno Unito. Elena ha insegnato workshop di clown al National Centre for Circus Arts (Scuola Nazionale delle arti del Circo) a Londra dove si è diplomata nel 2014. Precedentemente si è diplomata nel corso di Nouveau Cirque presso la Scuola di Teatro di Bologna Alessandra Galante Garrone (2011) e nello stesso anno si è laureata in Critica Cinematografica all'Università di Bologna. Nel 2016 viene selzionata come Physical performer/Clown dalla prestigiosa compagnia Cirque Du Soleil. Vive a Londra per 10 anni e ritorna in Italia, a Torino, per fondare nel  2021 Associazione Progetto Rescue! Attualmente vive a Torino collaborando con Progetto RESCUE! e con la scuola di circo Flic.

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SARA LOI (30 anni, Italia) fin da piccola si interessa del mondo dell' arte in tutte le sue forme creative ed espressive studiando oreficeria e Moda e costume. Si specializza a Milano in Eco-design, Visual merchandising e Graphic design alla N.A.B.A. Appassionata anche di teatro a Milano studia arti performative ed espone le sue opere pittoriche in contesti cittadini legati al sociale. Nomade per natura, nel 2020 si trasferisce a Torino per completare i suoi studi con il MASTER professionalizzante per attori alla L.U.P.A. guidato da Domenico Castaldo. Nel 2021 incontra Progetto RESCUE!, di cui è ora parte integrante, partecipando alla creazione de La Pratica Partecipativa La barriera della creatività. Vive a Torino dove continua a creare progetti e collaborazioni artistiche nello spazio pubblico.

La sua poetica è un viaggio alla scoperta dell' essere, anche se risulta impossibile etichettarne i connotati precisi.

NAFE FADEL (26 anni - Mauritania/Camerun) è scrittore, sha’aer. Preferisce mantenere l’anonimato.

 

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SILVIA VENTURINI (47 anni, Italia) attrice e formatrice. Laureata in Scienze della Comunicazione a Torino, si forma artisticamente a Parigi dove vive e lavora dal 1998 al 2008, sviluppando una piuttosto eclettica pratica teatrale e performativa. Dal 2003, in particolare grazie all’incontro con l’artista uruguayano Luìs Pasina e il collettivo artistico del Théâtre de Verre, si dedica in alla creazione di performance partecipate, ricerca che continua anche a Toulouse con alcuni artisti di MixArt Myrys.

In Italia studia e lavora con i Cantieri Teatrali Koreja e con Chiara Guidi della Socìetas Raffaello Sanzio, per poi riprendere la sua ricerca artistica individuale attraverso la creazione di alcuni spettacoli e la conduzione di laboratori in scuole e contesti associativi.

Dopo una pausa legata alla maternità, riprende a formarsi con Raffaella Giordano, Doriana Crema, Aldo Rendina e con Claude Coldy (formazione pluriennale inDanza Sensibile). 

Dal 2021 è parte integrante di Progetto RESCUE!

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JACOPO ANGELI (38 anni, Italia), performer e artista visivo, è originario di Torino.

Dal 2004 al 2009 frequenta gli studi di Scienze Politiche Internazionali all'Università degli Studi di Torino e riceve una borsa di studio Erasmus per continuare nell’Universidad Autonoma de Madrid in Spagna.

Nel 2010 si trasferisce a Roma per studiare teatro con la compagnia Abraxa Teatro e nel 2018 continua i suoi studi di teatro sperimentale presso la compagnia Il Punto in Movimento. 

Nell'ambito artistico, non solo si occupa di arti performative: sperimenta anche nell'arte visiva incrociando le sue conoscenze e curiosità insieme a processi artistici con migranti, nel centro occupato Ex-moi a Torino nel 2013.

Dal 2022 fa parte del direttivo dell'Ass. Cult. Progetto RESCUE! organizzando, creando e partecipando ad importanti progetti del gruppo:

CANTA OLTRE (2022), II EDIZIONE di Il Teatro nei Paesi (2022).

Fa parte del Nucleo Creativo Territoriale di RESCUE! partecipando nella PRATICA PARTECIPATIVA(2022) e la PATARA PARTECITAPPA (2022) per il Festival Rodari di Omegna.

Nel 2022 organizza i laboratori Destinazione: AFRICA e Destinazione: ARGENTINA, con le rinomate artiste Florencia Dávalos e Mirta Perez.

Fa parte del progetto musicale Socra, insieme a Babara Yattara, Vicente Cabrera e Camilla Sandri.

Nel 2023 fa parte della residenza artistica YUGO a Pinerolo.

Organizza e partecipa della residenza artistica con impatto socioambientale IÑIPAK CHURU - Minga de las Artes Regeneradoras in Colombia, creando la performance La Fuerza que es Dulzura.

dal 2022 abbina la sua passione occupandosi di educazione nei campi estivi organizzati dall'Associazione Madre Natura ASD, sviluppando competenze di relazione e creazione con bambinə e adolescentə attraverso le pratiche territoriali e l'arte.

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RAKAN AL KHALIL (28 anni, Palestina) Attore, marionettista, danzatore e performer. Inizia il suo percorso artistico in Libano, paese dove si trasferisce come rifugiato, in seguito alla situazione di conflitto sviluppatasi nella sua terra natia.

Studia presso la Lebanese University, facoltà di Arte e architettura, laureandosi in arte teatrale nel 2018.

Dal 2014 al 2017 fa parte di Arab Puppet Theatre Foundation, lavorando a Terre des Hommes (2014), Red Cross (2014), Bei Atfal Assumoud (2015).

Partecipa al progetto Change throgh puppetry,creato dalla compagnia in collaborazione con la UNRWA United Nations Relief and Works Agency for Palestine Refugees in the Near East, in Libano.

Insieme alla compagnia ha organizzato il workshop Theatre Camping, lo spettacolo Ya Seti Al Arja - Palestinian Story, a Beirut, Libano.

Dal 2015 al 2018 parte in tourneé con la Arab Puppet Theatre Foundation e presenta lo spettacolo Desperately in Need of an Audience in Tunisia, Libano, Germania, Belgium, UK. Nel 2022, presenta lo spettacolo anche in Italia.

Nel 2019 si trasferisce a Torino, dove fa domanda di asilo politico.

A Torino, dà vita a numerose iniziative artistiche:

Dal 2019, propone laboratori di danza Dabke, della tradizione mediorientale. Fonda nel 2021 la band di musica mediorientale Sababa.

Dal 2022 crea, performance di percussioni e feste con musica dal vivo e dj, in collaborazione con l'associazione di suoi connazionali Habibis Party.

Dal 2020 inizia a collaborare con Progetto RESCUE!: nel 2021 partecipa La rotta del cibo e nel 2022 prende parte allo studio della Pratica Partecipativa.

MARTÍN GASPAR COTTET PALMA (Cile 1991). Artista musicale, chitarrista, compositore, arrangiatore e scrittore dedicato allo sviluppo di residenze artistiche rigenerative. Ricercatore dell'arte come strumento sociale per collegare le comunità alla “società civile” e alla partecipazione politica.
Arrangiatore e compositore di musica per teatro, danza, performance e gruppi musicali.

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